lunedì 28 marzo 2016

NABUCODONOSOR

Noto in antichità per essersi dedicato alla ristrutturazione di Babilonia, pavimentando strade, ricostruendo templi e scavando canali, è famoso invece ai posteri per essere accreditato alla costruzione dei Giardini Pensili, una delle sette meraviglie del mondo antico, e per aver distrutto il tempio di Salomone, causando la prima deportazione del popolo ebraico, meglio conosciuta come Esilio babilonese. È inoltre menzionato nel Libro di Daniele e in altri testi della Bibbia (FONTE WIKIPEDIA)


La prima guerra in Iraq, meglio conosciuta come "Guerra del Golfo" è stata combattuta tra il il 2 agosto 1990 e il 28 febbraio 1991 con il proposito di non permettere all'allora dittatore dello stato Saddam Hussein di utilizzare le così dette "armi di distruzione di massa" di cui sembrava essere in possesso dopo che questi aveva attaccato e occupato il Kuwait.
Le famose armi, la celeberrima "pistola fumante" indicata dal capostipite della dinastia dei Bush, non furono, in effetti, mai trovate; c'è un buon film americano che narra di come la storia fu costruita apparentemente su di un equivoco per l'acquisto da parte dell'Iraq di materiale che in gergo viene definito Dual Use, ovvero materiale che può essere utilizzato sia per fini civili che materiali.
Questo è ciò che è stato tramandato alla storia e che si legge e leggerà sui testi formativi in uso nei vari livelli scolastici di apprendimento.
L'Iraq moderno corrisponde in gran parte a quella che nell'antichità era definita Mesopotamia, ovvero la "Terra dei fiumi", dove è nata è si è sviluppata la civiltà umana come la conosciamo e dove, da indicazioni contenute nelle Sacre Scritture tra cui la Bibbia, era individuato il "Paradiso Terrestre".
Saddam Hussein, definito "un pazzo", per quello che vuol dire, era convinto di essere la reincarnazione di Nabucodonosor II, sovrano Babilonese vissuto tra il 634 ed il 562 a.c., tanto che fece costruire un edificio con impresso su ogni singolo mattone usato per la costruzione questa dicitura.
Durante l'assalto al Tempio di Salome in Gerusalemme si verificò un episodio, sempre riportato nelle Sacre Scritture, alquanto indecifrabile proprio nel tempio; questo fu dato alle fiamme e mentre bruciava Nabucodonosor costringette tre saggi del popolo ebraico, eminenti rappresentanti dello stesso, ad entrarvi per ucciderli.
Questi non solo non perirono ma uscirono integri dal tempio accompagnati da una entità biologica soprannaturale che, una volta fuori, si eclissò alla vista; i tre saggi furono, successivamente, deportati a Babilonia; Saddam Hussain conosceva bene questa storia e forse sapeva anche altro.
Il Tempio di Salomone è il centro nevralgico di tutte e tre le grandi religioni Monoteiste del pianeta terra e riveste un'importanza che viola anche i confini estremi della stessa religione intesa come credenza; si ritiene che la struttura sia in effetti uno Stargate (porta delle stelle).
Gli stargate sono considerati dei portali con i quali connettersi con l'universo, ovvero porte dalle quali è possibile accedere per viaggi interspaziali, muoversi, cioè, nello spazio in un continuo temporale fra diverse dimensioni.
Gli Usa rappresentano la struttura societaria vivente sul pianeta più enigmatica, con conoscenze precluse agli altri; sono gli unici, in effetti, ad aver violato il confine della gravità terrestre ed aver visitato mondi alieni, di cui diffondono notizie parche e frammentarie.
Che la guerra del golfo sia stata pretestuosa lo sanno anche i bambini, che della pistola fumante non ci fosse neanche l'ombra era chiaro già all'epoca, che il petrolio sia stato usato come alibi da chi era contrario alla guerra indicandolo come vero obiettivo ne è piena la letteratura storica; che Saddam Hussain fosse in grado di utilizzare lo Stagate del Tempio di Salomone, invece, lo sapevano solo gli USA, ovvero la massoneria americana che detiene la conoscenza suprema della cose umane.
Forse il Dittatore irakeno non è stato attaccato per quello che è stato fatto credere. Nei paesi islamici è in corso una distruzione sistematica di reperti archeologici di estrema importanza nel silenzio pressoché generale; è la medesima operazione condotta dai crociati al tempo dell'imposizione del cristianesimo in quelle medesime zone.
E' lì che tutto è nato ed è lì che può essere trovata la chiave che spiega le ragioni dell'esistenza umana.
Quando si è scartato l'impossibile, quello che resta, per quanto improbabile, è sempre la verità ...





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