a
mia madre e mio padre
SETTE
VOLTE L'AMORE
prologo
succederà
rotazione terrestre
trascendere
l'oasi
per l'eternità
la proposta
l'incontro
LA
PROPOSTA
(a
me me piaci tu)
ascolta.
devo dirti una cosa.
cosa
c’è, Filippo?
credi
sia meglio uscire?
con
questo tempo? sta diluviando! restiamo al calduccio nel letto.
si,
forse hai ragione, tesoro. praga è bella ma ...
ma
è fredda d’inverno. e piove pure … che cazzo però! mai una volta una cosa che
ci gira per il verso giusto. tre mesi
per venire e due giorni che, praticamente, siamo chiusi in albergo!
pure
piccolo …
dai,
però accogliente e così delizioso!
si,
si, ma ti avevo detto di andare al mare.
a
sharm! in quella confusione! no, no, non ricominciare.
si
va bé … non ricomincio … tanto ormai stamo qua.
appunto,
stamo qua! che volevi dirmi?
mah
… nulla di importante. lasciamo stare.
ecco.
perché lasciamo stare?
quanto
sei bella amore mio.
uh …
non cambiare discorso. non fare come tuo solito.
ditte
che sei bella è cambià discorso?
e
che sennò?... nun t’avvicinà … nun ce provà!
dai,
dai fatte bacià tutta.
uh,
Filippo … amo smesso mo’…
mbeh?
che
volevi dirmi?
uffa,
Roberta … nulla. niente. un cazzo!
uh,
amore! non ti incazzare. ordino qualcosa in camera? m’è venuta na’ fame.
mbeh …
mbeh … ostriche e champagne!
cucina
internazionale? a praga?
mbeh,
perché? a praga nun è possibile?
mica ce lo so’!
dai,
proviamo. più de no non ponno di’.
ma
mi capiranno?
Sfodera
il tuo english fai da te no?
stupido!
almeno io ce provo a imparà … tu che
fai, invece? a parte guardà le
partite su sky?
io te bacio tutta! a me me piaci
tu!
hi hi,
si lo so! pure a me me piaci tu!
allora daje mo’…
fermo,
statte fermo! che t’ha preso? oh!
me
sento come un formicolio. un prurito. c’ho urgente bisogno de n’unguento.
uh …
su … dai … sta’ bbono …
e
come faccio? al cuor non si comanda.
a
bello! il cuore sta da n’artra parte
e nun s’appunta sopra le cosce delle
donne. batte si, ma dentro di te … il tuo batte ancora?
come
no … senti … batte ancora come la prima volta che ti ho visto!
Aridaje …
mmm … mmm … dai che so’ stanca …
mmm …. e su … mmm … e … dai. basta!
dai!
basta! dai!
o, decidi: dai o
basta?
quanto
sei scemo!
di
te!
che me volevi di’?
ostriche
e champagne.
dai
mo ce provo. statte zitto però! nun fa come il tuo solito.
d’accordo.
com’è
la reception?
in
che senso?
nel
senso: che numero ha la reception? ritardato.
mmm …
zero no?
zero?!
zero,
zero.
zero
zero? cioè, doppio zero?
noo,
no’ zero solo!
uh,
vabbé. quanto sei complicato!
io
eh …
shhh.
hello! this is room number (che numero è Filì? – dieci – uh, meno male) dieci, cioè ten. Room number ten calling. we want in room ostriche e
champagne, please!. as soon as possible. thank you! bye!
ah aha ha ah!!!
che te ridi? che pupazzo!
we want ostriche e champagne!
ma che sei scema? l’hai detto in italiano!
uh,
sei proprio un imbecille. ostriche e champagne è un piatto internazionale. è
così che devi dire!
ma de che!
ma come ti vengono in testa certe idee assurde?
tu
ignori l’italiano, pensa l’inglese, o il francese … o i piatti di cucina
internazionale!
guarda
voglio proprio vedere che ce portano dopo
sta’ performance.
vedrai
caro. vedrai. e se è così queste te le paghi tu da solo.
si,
perché il resto?
sempre
tu.
appunto.
quello che è mio è tuo e …
…
e quello che è mio me l’hai dato tu!
ovvero
sempre io!
bravo!
che tesoro.
che cojone!
dai.
basta!
basta?
come
facevi prima? dai. basta. dai.
quanto
sei scemo!
ma
cotto!
che me volevi di’?
uffa!
… niente.
Filippo!
ti conosco come le mie tasche. sono dieci anni che stiamo assieme. conosco ogni
piega della tua anima e so riconoscere quando hai qualcosa dentro che vuoi
dirmi … qualcosa che oramai ti è venuta fuori e non riesci a ricacciare dentro.
su. spara.
ecco, non lo so se è il momento giusto.
che
fra noi serve il momento giusto? viviamo assieme da cinque anni e ci siamo
sempre condiviso tutto. fra noi non esiste un
momento. è sempre il momento
si
lo so ma ci sono cose che …
quali
cose Filippo? perché quella faccia ora? che ti prende?
ecco,
Roberta … vedi … è un po’ di tempo che …
cosa?
Filippo! su, dai, dimmelo!
è
un po’ che ho questa cosa per la testa. ultimamente fra noi sembra ci sia
stato, come dire, un assestamento. una sorta di equilibrio di coppia, un centro
di gravità permanente, che mi sta facendo riflettere.
uh,
ti sta facendo riflettere? cosa ti passa per la testa amore?
nulla
… no … insomma Roberta …
quando
tergiversi così mi fai sempre pensare a qualcosa che non voglio neanche pensare.
no,
amore! non sto tergiversando.
uh,
di male in peggio. su Filippo, ti sei rabbuiato e continui a guardare fuori
invece che a me.
ecco.
alzati per favore, e scendi dal letto.
perché
Filippo?
scendi!
… ho detto. e infilati la vestaglia che ti ho regalato per venire qua.
ma
cosa c’è amore? non capisco.
dai
scendi. su. ecco, prendi la vestaglia ... ora vieni qua; voltati. allarga
questo braccio. ora l’altro. brava! ora girati di nuovo. quanto sei bella!adesso vieni vicino alla
finestra.
Filippo!
ma … che …
ecco,
fermati qua!
perché
ti inginocchi, ora? e perché mi stai prendendo la mano …
ssshhhh …
per favore. resta due minuti in silenzio. chiudi gli occhi. respira
profondamente come quando vai a yoga. libera la tua testa. entra nel vuoto dei
pensieri e restaci e … ascoltami:
es un sentimiento nuevo
che mi tiene alta la vita
la passione nella gola
l’eros che si fa parola.
le tue strane inibizioni
non fatto parte del sesso
i desideri mitici di prostitute libiche
il senso del possesso che fu
pre-alessandrino
la tua voce come il coro delle sirene di
ulisse m’incatena
ed è bellissimo perdersi in questo
incantesimo …
ed è bellissimo perdersi in questo
incantesimo …
ooohhh Fil ...
ssshhhh!!!!!
tutti i muscoli del corpo
pronti per l’ accoppiamento
nel Giappone delle geishe
si abbandonano all’amore
le tue strane inibizioni
che scatenano il piacere
lo shivanismo tantrico
di stile dionisiaco
la lotta pornografica dei greci e dei latini
la tua pelle come un’oasi nel deserto
ancora mi cattura
ed è bellissimo perdersi in questo
incantesimo …
ed è bellissimo perdersi in questo
incantesimo …
Roberta,
amore mio. questo è l’anello con il quale ti chiedo in sposa. vuoi diventare
mia moglie?
oh
Filippo! sono senza parole! non so cosa … si! si! si! e ancora si!
che
questo anello ci tenga uniti per sempre allora.
per
sempre Filippo. per sempre! abbracciami amore mio!
mmm … mmm …
che hanno bussato?
dici?
vedemo!
chi è?
hello!
room service. oysters and champagne! (Ostriche e champagne)
cucina
internazionale!
amore
mio, sei un portento …
anche
tu ... e restalo per sempre, Filippo ... per sempre!
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