Melania Buhalakis nasce a roma il 9 febbraio del 1987, sotto il segno
dell'acquario; durante gli studi della maturità inizia a cucire abiti da autodidatta.
Sulla crescente passione della creazione fine a se
stessa (allargando i suoi orizzonti anche agli accessori) si iscrive allo IED (
istituto europeo di design ) nel corso triennale di moda:
“Ho sentito
il bisogno di creare qualcosa di mio, di esprimere il mio mondo anche
attraverso gli accessori, perché esprimono appieno il carattere di una
persona".
Parallelamente sviluppa un forte interesse per la
fotografia e al termine del corso di studi sulla moda frequenta la Scuola
Romana di Fotografia, immergendosi nella sperimentazione e affinando il
suo, già sviluppato seppur embrionale, senso estetico, lavorando sopratutto su
se stessa attraverso la tecnica dell'autoscatto.
Accessori di moda
espressione della personalità. Oggetti unici rappresentativi dell’Io, di quello
che è o si vorrebbe essere. Distintivi tribali di epoca contemporanea… sono
forse troppo azzardati come termini di paragone?
In parte si. Gli
accessori che creo, sono collegati ad un mio mondo sotterraneo in cui convergono il mio amore per la natura, in
tutte le sue forme, e le epoche passate, come i primi del 900. Gli anni 20-30
sono permeati, secondo me, di un fascino seducente e noir. Un’altra figura che
mi ha ispirato è stata Frida Kahlo, pittrice messicana. Leggendo la sua
biografia, mi piacque molto il suo attaccamento verso la sua terra natia e a
dimostrazione di questo, indossava tipiche collane o bracciali messicani, i
capelli intrecciati con fili di lana variopinti
e costumi tradizionali. in tutto questo, si esprimeva la sua
personalità.
La fotografia
imperniata sull’autoscatto. Egocentricità o necessità di trovare una forma espressiva
che completi le tue creazioni?
La necessità
dell’autoscatto è nata prima delle mie creazioni. C’è in parte
dell’egocentricità, penso che in ognuno di noi ci sia, ma per me è stato ed è
tuttora un modo di sperimentare me stessa e in questo mi sento molto affine a
Francesca Woodman, una fotografa americana che ho amato dal primo momento in
cui ho sfogliato un suo libro. Tutto il suo lavoro ruotava sull’autoscatto e
prediligeva i paesaggi interiori che si creavano dentro se stessa.
IED e Scuola Romana di Fotografia,
hanno influito sulla tua comunicazione artistica? Se si, in maniera determinante?
Hanno influito, ma non
in maniera totalizzante. Certamente, mi hanno dato gli strumenti necessari per
sviluppare di più il mio senso estetico e sia per quanto riguarda la moda e la
fotografia, mi hanno mostrato il lavoro complesso che c’è dietro un semplice
scatto o un abito.
Il fine (creare)
necessita di un mezzo che modelli il tuo pensiero. Quelli che hai scelto tu si
sono fatti trovare loro o sei tu che li hai cercati sperimentandone anche
altri?
Entrambi, dipende dal
momento. Spesso è accaduto di aver cominciato un progetto, che poi si è evoluto
in tutt’altro modo, altre volte si sono fatti trovare loro attraverso una
fotografia scovata in una rivista, in un film, in tutto ciò che mi circonda!
Per chiudere, vivi la
creazione in modo ansioso, ossessivo? O nell’elegia del momento avverti più un
contatto spirituale che ti conduce serena verso l’obiettivo?
Una delle fasi della
creazione che preferisco: è l’ispirazione. Sento una grande energia dentro di
me, tutto può aiutarmi affinché ciò che ho nella mia mente prenda forma, e si
avvicini di più all’idea che ho costruito nel mio Iperuranio. Confesso che nel
pieno della produzione, non vedo l’ora di avere tra le mani l’oggetto finito.
Melania Buhalakis muove i suoi
primi passi nell’etereo mondo dell’arte, con espressività, sentimento,
personalità, eccentricità e tanto, tanto altro ancora. Mi sono imbattuto nei
suoi lavori per caso e ne sono stato subito toccato, avvertendo in lei una
certa sensibilità creativa che, a mio modo di vedere le cose, mostra notevoli
potenzialità espressive. Seppur in uno
stato embrionale la sua idea sta prendendo corpo e sostanza, cercando luce che
la riscaldi e le dia linfa vitale, assemblando materia e creando immagini da
uno scatto…
Per saperne di più...
http://www.flickr.com/photos/if_this_trees_could_talk/.
http://theremustbesomethingicandreamtonight.blogspot.com/
http://theremustbesomethingicandreamtonight.blogspot.com/
Nessun commento:
Posta un commento