martedì 30 agosto 2011

MISSING DISSIDENT: LAW AND ORDER ...

(vedi anche post 12/dic archivio 2010  "Una carta, una cella, una sedia vuota ed un nobel)
Visto che la Cina (CHINA) sta largamente usando dallo scorso anno come sistema di repressione quello di far scomparire (letteralmente) i dissindenti al REGIME, il Governo (il Partito) vorrebbe (vuole) emendare il Codice Penale alla voce "arresti domiciliari" con l'Istituto della "RESIDENZA SORVEGLIATA", ovvero una variante della stessa che permetterebbe alla Polizia (al Partito e al Governo) di detenere per sei mesi i sospetti in una località di sua scelta senza avere l'obbligo di avvertire le famiglie.
Anche a seguito delle cosidette " primavere arabe" (i moti nordafricani) che avrebbero potuto contagiare la popolazione, le misure coercitive nei confronti dei dissendenti-attivisti per i diritti umani si sono inasprite da febbraio, e quelli di loro più in vista sono, per l'appunto, scomparsi per lungo tempo (dell'avvocato Gao Zhisheng si sono perse le tracce da oltre un anno).
Pechino, in sostanza, sta cercando di legittimare agli occhi del mondo le sparizioni forzate facendole passare per questioni di sicurezza nazionale, terrorismo e corruzione (per richieste del tipo: democrazia politica, possibilità di attività sindacale, libertà di pensiero ed espressione, e via dicendo...).
Non erano sufficienti i LAGOAI (i campi di concentramento cinesi  istitutiti da MAO ZEDONG nel 1950 e tutt'ora operanti - hanno chiuso anche i Gulag negli anni 90...- che vedono oggi costretti al lavoro forzato milioni di cinesi), ora si cerca di legalizzare anche la formula dei "desaparecidos" per non meglio chiare ragioni di sicurezza.
La Cina (CHINA) è uno di 5 membri permanenti dell'ONU (insieme a Gran Bretagna, Francia, Urss e USA) dal 1945 e firmataria della Convezione Internazionale sui Diritti Politici e Civili nel 1998 (anche se l'Assemblea del Popolo - più o meno equivalente ad un parlamento europeo - non ha mai ratificato l'adesione...chissà perché...), ma se ne infischia altamente degli obblighi contratti a livello internazionale, dove il Diritto è sancito ma la sua applicazione resta comunque un'utopia (del resto l'unica sanzione che ha un certo effetto per inadempienze internazionali fra stati è la dichiarazione di guerra...).
Cosa dire ancora: il Mercato ha le sue regole, La Cina compera TITOLI DI STATO (europei ed americani) sostenendo, di fatto, economie sull'orlo di una crisi di nervi, i PIL devono crescere e cazzo! qualcuno bisogna pur sfruttarlo se stasera dobbiamo uscire e ci occore un bell'abito firmato a prezzi ragionevoli...

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