venerdì 24 novembre 2017

ANA - NON DIRE NULLA


(SERIE ANA - EPISODIO UNDICI)

Qué es poesia?,
dices mientres clavas
en mi pupila tu pupila azul;
Qué es poesia!
Y tù me lo preguntas?
Poesia ... eres tu

Alla sua domanda rispondo così, con questi versi che mi tornano in mente d'improvviso, letti in una raccolta di poeti di lingua spagnola, credo, anche se non ho la minima idea di chi li abbia scritti; altro non ricordo.
Mi guarda con una dolcezza infinita, poi mi accarezza nel cuore di questa notte che sembra perfetta per noi due, posando infine le sue labbra sulle mie in un tocco leggero, quasi impercettibile; mi sorride, chiude gli occhi, li riapre, sembra prendere fiato per dire quello che vuole dire, anche se è perfettamente conscia che lo so anche io quello che sta per dirmi.
Se due rette parallele si incontrano in un punto chiamato infinito quel luogo ipotetico può essere solo rappresentato dall'amore, su questo non ho più il minimo dubbio; che l'incontro generi un nuovo teorema non posso dimostrarlo, né credo sia possibile.
La strada è deserta, le flebili luci dei lampioni sembrano bagnarla, gli alberi ai suoi fianchi le fanno da cornice, mentre le macchine parcheggiate conferiscono profondità a ciò che vediamo: un De Chirico sconosciuto da battere all'asta per milioni di euro.
Mi guarda di nuovo dopo la sua apnea; una lacrima percorre il suo viso; posso ascoltare il suo cuore in tumulto.
- non dire nulla, ti prego. vai e non voltarti, segui il tuo destino. non voglio che tu mi veda piangere. ti amo, ti amo come non ho mai creduto fosse possibile, come ho sempre sognato. vai e non voltarti. quando quella notte i nostri occhi si sono incontrati ho avuto subito chiara la sofferenza cui andavo incontro rivolgendoti la parola, ma non potevo non farlo. ti amo e ti amerò per sempre, anche se è così difficile da spiegare: sei la mia droga, il mio credo, la mia fonte di vita, sei ragione e sentimento, passione e ideale, l’altra metà del mondo, il sorriso che mi ha riportato in vita. vai e non voltarti, non voglio che tu mi veda piangere. ti ho aspettata e ti ho incontrata e ogni minuto che ho passato con te è stato così denso e vivo da ripagarmi. è stato fantastico. ma ora vai, non trattengo più le lacrime. se c'è un prezzo da pagare per aver avuto il privilegio di vivere tutto questo accetto di pagarlo, i soldi li ho. ti faccio dono il mio amore Ana, di tutto l'amore che mai credevo di poter essere capace di provare. fanne tesoro. ora va, ti prego, senza dire nulla. si, sto piangendo, sono solo un uomo Ana, solo un uomo che ama una donna ...


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